giovedì 15 settembre 2011

il VOLONTARIO (codice deontologico de…)

Ecco le dieci regole che ogni buon VOLONTARIO deve rispettare per essere efficiente e svolgere la propria ‘attività’ al meglio:
1.      - Il VOLONTARIO opera per il benessere e la dignità della persona e per il bene comune, sempre nel rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo. Non cerca di imporre i propri valori morali.

2.      - Rispetta le persone con cui entra in contatto senza distinzioni d’età, sesso, razza, religione, nazionalità, ideologia o censo.


3.      - Opera liberamente e dà continuità agli impegni assunti ed ai compiti intrapresi.

4.      - Interviene dov’è più utile e quando è necessario, facendo quello che serve e non tanto quello che lo gratifica.


5.      -  Agisce senza fini di lucro anche indiretto e non accetta regali o favori, se non di modico valore.

6.      – Collabora con gli altri volontari e partecipa attivamente alla vita della sua Associazione. Prende parte alle riunioni per verificare le motivazioni del suo agire, nello spirito di un indispensabile lavoro di gruppo.


7.      Si prepara con impegno, riconoscendo la necessità della formazione permanente che viene svolta all’interno della propria Associazione.

8.      E’ vincolato all’osservanza del ‘segreto professionale’ su tutto ciò che gli è confidato o di cui viene a conoscenza nell’espletamento della sua attività.


9.      Rispetta le leggi dello Stato, nonché lo Statuto ed il Regolamento della sua Associazione e si impegna per sensibilizzare altre persone ai valori del volontariato.

10.  Svolge la propria attività permettendo a tutti di poterlo identificare. Non si presenta in modo anonimo, ma offre la garanzia che alle sue spalle c’è un’Associazione riconosciuta dalle Leggi dello Stato.

Non c’è altro da aggiungere, ogni commento sarebbe inutile anche perché un buon volontario le ‘regole’ le rispetta al 100 %; se non le condivide interamente rinuncia a svolgere tale ruolo. Un saluto. Luciano Cremascoli - 


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